Accoglienza
Una storia di famiglia
Un luogo
ricco di ricordi
Tu hai già provato questa sensazione? Il risveglio in Val di Fassa, il sentore frizzante dell’aria, il primo caffè ammirando il Pordoi e le sue sfumature rosa sulla roccia granitica con le prime luci del mattino? La mia fortuna è stata che i miei genitori, a metà degli anni 70, in vacanza con la loro FIAT 128 verde – se avete qualche anno la immaginate anche voi – tornando dalla Svizzera insieme ad alcuni amici, sono casualmente passati nella zona di Fontanazzo e hanno visto un piccola casa in costruzione, vicino ad una fontana con un enorme prato davanti e senza nessuno attorno.
Era l’Albergo Contrin, allora appena ultimata, oggi un gioiellino di struttura alpina con un’accoglienza familiare, festosa, calorosa che ben conoscete.
Il Contrin è stato il primo albergo di Fontanazzo.
I miei genitori nel settembre del 1975, hanno incontrato quella calda ospitalità, e ricevuto dalla famiglia Spinel al completo, formata da Tita, Rosina, Andrea e Giorgio, Edith ed Elena, quel trattamento che ancora oggi, potete assaporare e di cui portare con voi, alla fine del vostro soggiorno.
La nascita di grandi storie
I miei sono andati via dopo qualche giorno con la sensazione di essere stati accolti come mai prima, da persone gentili, in un luogo speciale, e con una cucina tradizionale ma superlativa.
Ci sono tornati, ogni anno, per 37 anni.
Nel settembre del 1977, sono stata concepita io.
Sono tornati per così tanti anni per molti motivi, li puoi ritrovare tutti raccontati in queste pagine.
Ospiti felici
Le recensioni di chi ha soggiornato da noi